Sconto premio INAIL e modello OT23
Ogni anno l’INAIL consente alle aziende di avere uno sconto sul premio contributivo (modello OT23) pari al 28% se sono presenti fino a 10 lavoratori e al 18% per le aziende da 11 a 50 lavoratori.
Ogni anno l’INAIL consente alle aziende di avere uno sconto sul premio contributivo (modello OT23) pari al 28% se sono presenti fino a 10 lavoratori e al 18% per le aziende da 11 a 50 lavoratori.
In tutte le aziende è obbligatoria l’elezione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o meglio i lavoratori devono esprimersi sulla scelta o meno di un proprio rappresentante. Vediamo meglio come funziona a seconda che nella propria azienda siano presenti organizzazioni sindacali oppure, come nella maggioranza delle aziende piccole e medie, queste non siano presenti.
“A partire dal 24 agosto 2023 l’uso industriale o professionale è consentito solo dopo aver ricevuto una formazione adeguata”.
Si tratta della scritta che dallo scorso 24 febbraio si trova sui prodotti contenenti più dello 0,1% di diisocionati. Stiamo parlando, in particolare, di resine bicomponenti, adesivi, sigillanti, rivestimenti, schiume poliuretaniche, vernici, pitture, catalizzatori, induritori.
“Per assicurare l’adeguatezza e la specificità della formazione nonché l’aggiornamento periodico dei preposti ai sensi del comma 7, le relative attività formative devono essere svolte interamente con modalità in presenza e devono essere ripetute con cadenza almeno biennale e comunque ogni qualvolta sia reso necessario in ragione dell’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi.” Questo è il testo […]
“Per assicurare l’adeguatezza e la specificità della formazione nonché l’aggiornamento periodico dei preposti ai sensi del comma 7, le relative attività formative devono essere svolte interamente con modalità in presenza e devono essere ripetute con cadenza almeno biennale e comunque ogni qualvolta sia reso necessario in ragione dell’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi.” Questo è il testo […]
Se la situazione in azienda è pericolosa, per la salute del dipendente, questo può rifiutarsi di lavorare. L’ha ribadito la Corte di Cassazione pochi giorni fa: Cassazione, ordinanza 12 gennaio 2023, n. 770. In tema licenziamento disciplinare, qualora il comportamento addebitato al lavoratore, consistente del rifiuto di rendere la prestazione secondo determinate modalità, sia giustificato […]
Il radon è un gas naturale che deriva dal decadimento dell’uranio, presente nel sottosuolo. Una volta formatosi si muove tra le rocce della crosta terrestre e fuoriesce nell’atmosfera. Se esce all’aria aperta evapora subito, non rappresentando quindi un pericolo per l’uomo. Se, invece, arriva negli edifici (soprattutto se poco aerati) si accumula, talvolta in modo […]
Dallo scorso ottobre, insieme alla riforma della materia antincendio, hanno subito modifiche anche le regole che riguardano il piano di emergenza e la prova di evacuazione. Il piano di emergenza è un documento allegato al Documento di Valutazione dei Rischi; in esso è indicato come i lavoratori devono comportarsi in caso di emergenza, per ridurre al minimo […]
Il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro riporta (art. 70, d.lgs. 81/08): “Le attrezzature di lavoro messe a disposizione dei lavoratori devono essere conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle Direttive comunitarie di prodotto.”
La silicosi è una malattia silenziosa che uccide ogni anno 400 persone. A provocarla è la silice cristallina, il cui acronimo è Slc, ovvero un minerale che deriva dalle rocce vulcaniche, un composto chimico cancerogeno conosciuto da decenni, sebbene spesso sia sottovalutata. Si tratta di un quarzo la cui malattia professionale, la silicosi, è una […]