Test antidroga e lavoratori

test antidroga e lavoratori

Il problema dell’effettuazione di test antidroga e lavoratori.
Il medico competente deve accertare casi di tossicodipendenza tra i lavoratori che svolgono le seguenti mansioni:

  • Addetti alla guida di veicoli stradali per i quali è richiesto il possesso della patente di guida categoria C, D, E
  • Addetti alla guida di macchine di movimentazione terra e merci
  • Impiego di gas tossici
  • Fabbricazione e uso di fuochi di artificio
  • Posizionamento e brillamento mine
  • Direzione tecnica e conduzione di impianti nucleari
  • Personale addetto direttamente alla circolazione dei treni e alla sicurezza dell’esercizio ferroviario
  • Personale ferroviario viaggiante sulle navi del gestore dell’infrastruttura ferroviaria, escluso il personale di carriera e di mensa
  • Personale navigante delle acque interne
  • Personale addetto alla circolazione e alla sicurezza delle ferrovie in concessione e in gestione governativa, metropolitane, tranvie e impianti assimilati, filovie, autolinee e impianti funicolari aerei e terrestri
  • Conducenti, conduttori, manovratori e addetti agli scambi di altri veicoli con binario, rotaie o di apparecchi di sollevamento, esclusi i manovratori di carriponte con pulsantiera a terra e di monorotaie
  • Personale marittimo delle sezioni di coperta e macchina, nonché personale marittimo e tecnico delle piattaforme in mare, dei pontoni galleggianti, adibito ad attività off-shore e delle navi posatubi
  • Controllori di volo ed esperti di assistenza al volo
  • Personale certificato dal registro aeronautico italiano
  • Collaudatori di mezzi di navigazione marittima, terrestre ed aerea
  • Addetti ai pannelli di controllo del movimento nel settore dei trasporti
  • Addetti e responsabili di produzione, confezionamento, detenzione, trasporto e vendita di esplosivi
Modalità di esecuzione del test

Il controllo antidroga avviene durante la visita medica, che di solito è annuale, mediante esame delle urine o della saliva. Datore di lavoro e medico possono concordare ulteriori controlli a sorpresa, sempre e solo nei confronti delle mansioni di cui sopra, ma il medico deve avvertire gli interessati almeno 48 ore prima dello svolgimento del test.

I lavoratori indicati non possono rifiutarsi di effettuare il test. In caso di positività al test, il medico sospende temporaneamente il lavoratore dall’attività.

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